sabato 20 aprile 2013

ABBRACCIO


ABBRACCIO - Mostra d'Arte Pittorica Contemporanea

Mostra di Arte Pittorica Contemporanea di Gerarda Zumbo con Contaminazioni Teatrali
A cura di Marilena Morabito



ACAV Associazione Arti Visive è lieta di presentare la Mostra D'arte Pittorica Contemporanea dell'Artista catanese Gerarda Zumbo. 

"Donna eclettica ed introversa, esprime tutta la sua femminilità di donna siciliana, nelle sue opere che, appaiono come frammenti di roccia i quali profondono, perfettamente, la rigidità della materia e la morbidezza delle linee dei corpi tracciati sulla materia".


Dal 09-05-2013    Al 09-06-2013

La Mostra "ABBRACCIO" di Gerarda Zumbo è Free Ticket aperta a tutti dalle 18.30 dal martedì alla domenica.



Gerarda Zumbo 

Breve biografia
Nasce a Piedimonte etneo (CT) il 4 gennaio 1973. A Giarre (CT) frequenta l’Istituto d’Arte, sezione oreficeria, scuola che ha contribuito a far crescere l’amore verso l’arte e la sperimentazione. Nel 2007 si laurea in Architettura a Reggio Calabria tesi seguita da Renato Nicolini. Si sente da sempre vicina non solo all’architettura e al design ma anche alla pittura, scultura e scenografia. Sostiene che il processo progettuale, in genere, si sviluppa appropriandosi di linguaggi rubati ad altre discipline e rielaborati con istantaneità nel gesto creativo. Attratta dall’arte, dipinge per rispondere a un’esigenza dell’anima. Non segue uno stile ma interviene sulle tele a suo piacere facendosi guidare da ciò che studia senza rimanere schiava della realtà oggettiva.

Rappresentazione pittorica
La sua produzione parte dal concetto che esiste una correlazione diretta tra la percezione della realtà, il pensiero e la creazione delle immagini, il più delle volte interpretano modelli reali traducendoli in dei soggetti sintetizzati secondo un processo di stilizzazione delle forme, altre invece rappresentano configurazioni astratte che sono la sintesi visiva di stati d’animo.
In entrambi i casi si nota l’impeto dell’artista che vuole proiettare i corpi al di là della loro fisicità.
“Rappresento figure che raccontano la realtà secondo la mia visione del mondo”.
Le figure (stilizzate) che sono rappresentate nei quadri ritraggono l’armatura che ogni singolo essere umano costruisce su di sé per proteggersi. 


Mostra "Abbraccio"
Il tatto, la distanza, il contatto e la resistenza.
“Un abbraccio fa vibrare l’anima e rivela, silenziosamente, ciò che ancora non si sa o si ha paura di sapere”.

P.Neruda

Il tema della mostra
L’abbraccio è la forma più intima di contatto.
Il tatto è basato sulla dialettica della resistenza. Contatto e Resistenza sono inseparabili. Prendere contatto fisicamente con un altro corpo significa toccarlo in tutta la sua ruvidezza e difficoltà, generando la paura e sperimentando il senso di distacco e di dominio. Se si annulla la paura, il nostro corpo in movimento e in contatto con un altro acquista consapevolezza di se stesso.
Contatto/impatto che il mondo produce sul nostro corpo ci fanno percepire il senso dell’esistenza.
Nella vita di tutti i giorni il contatto fisico, ci manca talmente tanto che ci scontriamo con gli altri per sentirne la presenza


GIZMOCAFE' SOULBAR

Via Salvatore Quasimodo, 1 RENDE (CS)